Se stai pensando di rifare il look al giardino per dargli un aspetto nuovo e originale, un po’ diverso dal solito, allora questo è il post giusto per te! Oggi infatti vedremo i vari tipi di giardino realizzabili e le loro caratteristiche, per aiutarti a scegliere il design che più fa’ al caso tuo, tenendo conto anche del lato pratico.
1. Giardino secco
Originario delle zone a clima mediterraneo, caratterizzate da caldi estati senza pioggia, spazzate da vento salmastro, il giardino secco ospita per lo più piante resistenti alla siccità e al forte vento carico di salsedine. I classici prati verdi vengono sostituiti da ghiaia, ciottoli o sabbia che aiutano a trattenere l’umidità ed evitare la crescita di piante infestanti.
Naturalmente per avere un bel giardino non si può rinunciare al colore. Ma non temete perchè il giardino secco può ospitare bellissime piante che danno fiori colorati, pur restando molto resistenti: bulbi (tulipani selvatici, aglio ornamentale, crinum, nerine, ecc.. ), piante perenni (erba gatta, papaveri, verbena, achillea, ecc.. ), arbusti (lavanda) e piante aromatiche (salvia, rosmarino, timo) non solo porteranno forme e colori spettacolari ma anche buonissimi profumi.
Se non vi piace l’idea di dedicare tutto il vostro spazio a questa tipologia di giardino potreste considerare l’idea di dedicargli un piccolo angolo in modo che, anche durante le estati più torride, potrete risparmiare acqua senza far soffrire le vostre piante.
Pro:
- niente prato da innaffiare
- molto resistente a clima secco
- bassa manutenzione
- sostenibile per l’ambiente perchè richiede pochissima acqua
2. Giardino roccioso
Simile alla tipologia precedente è il giardino roccioso, che tende a ricreare le caratteristiche di un ambiente alpino tramite l’utilizzo di rocce e zone fiorite. Le piante ideali per questo tipo di giardino hanno forti radici che gli permettono di ancorarsi alle rocce, affondando, al tempo stesso, in profondità nel suolo alla ricerca di acqua. Per ricrearlo in zone lontane dalla montagna si può utilizzare gran parte delle piante dell’area mediterranea, che abbiano caratteristiche simili, che siano cioè basse, a crecita lenta e tappezzanti.
Influenzati dai giardini giapponesi, i giardini rocciosi sono spazi che ospitano una composizione studiata di rocce e piante. Si creano posando le rocce in posizioni strategiche e tra queste andrà inserito del terriccio in cui piantare fiori o piantine. Massi e rocce possono anche essere utilizzati in verticale, per creare muretti a secco, da cui far spuntare ciuffi di verde.
È un’ottima soluzione da realizzare in aree scoscese, in modo da agevolare lo scorrere dell’acqua piovana, magari per recuperare giardini in pendenza o con morfologia irregolare.
Pro:
- bassa manutenzione
- ideale per aree scoscese
- verdi tutto l’anno
3. Giardino pensile
Se il tuo spazio è troppo piccolo per piantare qualsiasi cosa al suolo, non disperare, puoi sempre sfruttare l’altezza! Il giardino pensile altro non è che una struttura verticale attrezzata per coltivare piantine e fiori, realizzata in modo che queste non abbiano diretto contatto con il suolo.
Questa soluzione lascia ampio spazio all’immaginazione e al fai da te. Potrai personalizzare la struttura e i vasi, scegliendo la posizione migliore per il tuo giardino pensile, oltre a materiali e colori.
Pro:
- salvaspazio
- versatile e personalizzabile
- adatto anche a terrazzi
4. Giardino d’acqua
L’acqua porta nel tuo giardino l’idea di freschezza e crea riflessi e bellissimi giochi di luce. Ruscelli e rigagnoli danno movimento mentre cascate e fontane aggiungono suoni rilassanti. In più un laghetto o uno stagno creano un ambiente speciale per la tipologia di piante che potrebbe essere difficile far crescere altrove. Un giardino d’acqua procura uno spazio calmo e contemplativo in cui rilassarsi.
Le tecniche di realizzazione dei giardini d’acqua sono diverse e adattabili alle proprie necessità e budget in quanto è una soluzione che, tra materiali e piante, può essere tra le più costose.
5. Giardino d’inverno
Ideale per godersi la natura anche nei mesi più freddi questo tipo di giardino è costituito da una costruzione prevalentemente in vetro da utilizzare come area da dedicare al relax e al benessere. Vi abbiamo già parlato nello specifico del giardino d’inverno, con qualche idea su come arredarlo e la normativa da considerare.
6. Giardino zen
Nonostante sia una tipologia di giardino lontana da quella a cui siamo abituati, nessuno resta impassibile davanti alla bellezza dai giardini giapponesi. Sono caratterizzati principalmete dall’assenza d’acqua, sostituita da sassi, ghiaia e sabbia, modellate in modo da rappresentare le forme delle onde.
Vissuti come luogi da contemplare, in cui trovare la pace interiore, non sono forse pratici per chi usa il giardino per organizzare grigliate e far giocare e correre i bambini. Se non vuoi rinunciare al loro fascino innegabile, potrai sempre lasciarti ispirare per arredare il tuo giardino in stile giapponese o creare il tuo angolino da dedicare alla pace e alla meditazione.
Pro:
- fattibile in poco pazio
- di semplice gestione
Come sempre ricordiamo che, se avete deciso di cimentarvi in un po’ di progettazione (sempre utile quando si approccia un nuovo progetto), potete leggere i nostri consigli su come progettare un giardino e fare le cose con ordine.