La transizione tra primavera ed estate è il periodo ideale per organizzare pranzi o cene in giardino. Le giornate si fanno più lunghe, le temperature non sono troppo soffocanti ed il cielo è limpido. Una volta invitati gli amici o la famiglia, non resta che cucinare i tuoi piatti preferiti ed apparecchiare la tavola.
Ma come scegliere lo stile che più si addice a te e al tuo spazio esterno? Ci sono regole da seguire? In questo articolo ti diamo 7 idee per creare la mise en place per una tavola in giardino, mantenendo gusto ed originalità.
1. No alla tovaglia, sì al runner
Troppo spesso le tavole più belle vengono coperte da tovaglie di plastica logore e antiestetiche. I tavoli per esterni sono tendenzialmente più resistenti e in grado di tollerare qualche macchia di sugo.
Quindi soprattutto se la superficie è di legno, pietra o ferro battuto, lasciala libera. Se proprio l’idea di non usare la tovaglia ti preoccupa, prova con un runner. Così facendo limiterai i danni che possono derivare da macchie di vino rosso o dalle pietanze appoggiate lungo il tavolo.
2. Apparecchiare la tavola in giardino utilizzando elementi della natura
Quale migliore occasione per creare un centrotavola con le piante e i fiori provenienti dal tuo giardino? Con questi puoi creare una splendida composizione adatta ad abbellire qualsiasi tavola apparecchiata. Poi, in questo periodo, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra le fioriture di stagione.
Opta per i fiori più profumati e colorati se desideri dare un tocco di vivacità. Oppure rimani sulle nuance più delicate (o anche solo rami e fogliame) per un look più rustico e romantico.
In combinazione on in alternativa al runner di cui abbiamo parlato nel primo consiglio, puoi offrire ulteriore protezione alla tua tavola con delle foglie ampie di piante tropicali o di vite che trovi nel tuo giardino. Possono diventare degli originali sottopiatti o essere messi sotto delle candele.
3. Usa la frutta
Un’altra opportunità per mettere in mostra i frutti del tuo lavoro (perdonaci il gioco di parole). Abbina i limoni dei tuoi alberi ad un centrotavola verde e rigoglioso oppure componi una copiosa cesta di frutta. Oltre a dare un tocco di colore frizzante e naturale, i tuoi ospiti potranno approfittarsene e servirsi da soli.
La frutta può anche diventare un originale segnaposto. Sopra i frutti dalla buccia più resistente, puoi scrivere direttamente il nome con un pennarello adatto. Altrimenti lega un cartellino al picciuolo (come ad una pera) o ancora perfora il frutto con uno stecchino in legno.
4. Non c’è bisogno di esagerare per apparecchiare la tavola in giardino
Soprattutto per un informale pranzo in giardino in famiglia o una festa tra amici, non c’è bisogno di sfoderare l’argenteria o il servizio di piatti del matrimonio. Sono i piccoli dettagli a fare la differenza quando si deve apparecchiare la tavola.
Per esempio, se hai intenzione di addobbare la tavola con una composizione floreale, abbi cura nella scelta del vaso. Magari ne hai uno fatto a mano in ceramica o quello in vetro che conservi con cura perché rappresenta un caro ricordo.
Anche delle piccole piante grasse o cactus rappresentano un addobbo semplice ma d’effetto. Puoi optare per quantità e varietà, e quindi disporne diverse lungo il tavolo, oppure sceglierne solo alcune, quelle più particolari. Queste piantine sono anche particolarmente adatte a trasformarsi in simpatici segnaposto: basterà attaccare un biglietto con il nome a un bastoncino e infilarlo nel vaso!
5. Candele e luci d’atmosfera
Che sia un pranzo in pieno giorno o una cena al tramonto, quando si tratta di apparecchiare la tavola in giardino è sempre una buona idea adornarla con delle fonti di luce.
Le candele sono un’ottima decorazione anche se dovessi finire per non accenderle, perché puoi giocare con i colori della cera o dei recipienti in cui porle. Inoltre, esistono anche candele con luce finta, che funziona a batteria. Così non ti dovrai preoccupare che i tuoi fiori prendano fuoco o che il tavolo venga rovinato dalla cera.
Puoi semplicemente metterle all’interno di un vaso di vetro in un centrotavola o all’interno di lanterne dallo stile shabby chic. Anche le bottiglie vuote di vino o birra si prestano a diventare dei singolari candelabri.
6. Coerenza con gli esterni
È importante non distaccarsi troppo dall’ambiente circostante. Ovviamente se siamo circondati dal verde rigoglioso della collina, di certo la soluzione migliore non è uno stile marittimo, o viceversa.
Cerca di creare una coesione con ciò che ti circonda. Se hai la fortuna di avere una veranda sul mare, integra conchiglie e altri elementi propri del territorio. Come le pigne, ghiande e rametti di erbe aromatiche se sei circondato dalle montagne.
7. Monocromatico o super pop?
Per ultima ma forse la più importante e complessa, la questione colore. Che colori utilizzare? Quali abbinare? Non è immediato pensare alla soluzione migliore.
Come ti abbiamo suggerito diverse volte in questo articolo, ispirati alla natura e a quello che ti sta intorno e ti verrà più semplice. È anche questione di gusto personale. Infatti c’è chi, a un giardino semplice preferisce abbinare una tavola fatta di colori pop e sgargianti e chi invece preferisce mantenere lo stesso stile con una mise en place altrettanto essenziale.
Interessanti sono anche i contrasti! Se hai a disposizione dei magnifici girasoli, puoi accostare un runner blu o azzurro oppure tovaglioli color pesca con piatti in ceramica dipinta di un tenue verde-acqua. Ricordati comunque di non oltrepassare il limite: la linea che divide contrasti armoniosi e kitsch anni ‘80 è sottile.
Questi erano 7 consigli per apparecchiare la tavola in giardino, in occasione di pranzi o feste all’aperto. Speriamo che con queste idee tu riesca a mettere insieme la mise en place perfetta che si sposi con i tuoi gusti e il tuo stile.