Progettare un giardino già adesso è possibile, anzi è la scelta più conveniente! Febbraio e marzo sono infatti i mesi migliori per riorganizzare i vostri spazi esterni e per non farvi trovare impreparati dall’arrivo della stagione più calda.
Se state già pensando a come progettare un giardino per crearvi un vostro personale spazio verde, allora la prima cosa che dovete sapere è che i giardini, grandi o piccoli, non si possono improvvisare ma sono il risultato di un’accurata progettazione oltre che di una scrupolosa valutazione dell’ambiente nel quale verranno realizzati.
Detto questo, vediamo insieme come progettare un giardino e quali sono gli elementi essenziali che non dovrebbero mai mancare nel vostro spazio verde per renderlo il più possibile accogliente per voi e i vostri ospiti.
1. Progettare un giardino: le normative
Prima di iniziare a progettare un giardino e soprattutto prima di iniziare i lavori, è sempre buona norma rivolgersi all’Ufficio Tecnico del proprio Comune di residenza per ottenere tutte le informazioni utili riguardo le norme urbanistiche ed edilizie. Sempre presso l’Ufficio Tecnico potrete anche richiedere tutti i permessi necessari per iniziare i lavori, soprattutto se sono previsti particolari vincoli ambientali o idrogeologici.
In questo modo sarete sicuri delle procedure da seguire e dei permessi da ottenere, senza il rischio di incorrere in indesiderate multe o denunce, con la conseguente interruzione dei lavori!
2. Abbozzare un progetto
Dopo che avrete portato a termine tutti gli oneri burocratici, potete passare allo step successivo: tracciare una bozza del vostro giardino, cercando di mettere in evidenza tutti gli elementi che potrebbero condizionarne la forma e le dimensioni.
Una volta che avrete messo su carta tutti questi elementi il vostro giardino comincerà a prendere forma. Un passaggio importante da seguire adesso è darsi degli obiettivi e domandarsi: “Cosa ci voglio fare nel mio giardino? Come lo vorrei usare?”.
Potete desiderare di avere una collezione di piante rare, oppure una zona benessere con sauna e piscina. Ognuno di voi dovrà capire bene cosa desidera e qual è la sua dimensione di armonia. Una volta determinate le vostre esigenze primarie, potete cominciare a riempire la bozza del giardino che avete realizzato prima, annotando tutto ciò che vorreste inserirvi.
3. Progettare un giardino pensando al luogo
Un altro aspetto da considerare per iniziare a progettare un giardino è legato indubbiamente anche al luogo circostante: condizioni climatiche, caratteristiche del terreno, esposizione solare, ecc.
Conoscendo in anticipo le condizioni climatiche del luogo, potete sapere quali piante è consigliato piantare e quali no, ovviamente tenendo anche in considerazione le caratteristiche del terreno.
Anche l’esposizione al sole della vostra abitazione è un elemento basilare da prendere in considerazione: solitamente l’esposizione a sud/ovest è quella migliore perché permette di ottenere il massimo soleggiamento. Infatti, il grado di esposizione alla luce può influire molto sulla progettazione del giardino e sulla scelta delle piante che si andranno a installare.
4. Determinare la privacy del giardino
Il quarto punto da considerare riguarda l’aspetto estetico del vostro giardino e i suoi limiti in termini di confini e privacy.
Scegliere piante sempreverdi o artificiali oppure recinzioni in legno vi consentirà di creare un’area intima e privata, lontana da occhi indiscreti. Se invece volete enfatizzare il panorama di pregio del giardino, potreste dosare l’altezza della recinzione in modo da lasciare spazio alla visuale.
5. Riparo da sole e intemperie
Per godervi il vostro giardino in tutti i momenti e in tutte le stagioni, il consiglio è quello di progettare una zona al riparo dal sole per le giornate calde e al riparo dall’umidità nelle sere più fresche.
La soluzione può essere un gazebo, un pergolato oppure degli ombrelloni: tutte idee interessanti per un giardino nel quale trascorrere piacevoli momenti in compagnia o per rilassarsi all’aria aperta.
Per trovare il modello appropriato per il vostro giardino, dovrete tenere in considerazione non soltanto l’area che avete a disposizione ma anche le normative riguardanti l’installazione di tettoie, verande, pensiline, pergolati e tende, che variano a seconda dei casi.
Scopri i nostri ombrelloni, vele e gazebo6. Progettare le varie zone
Arrivati a questo punto, potete iniziare a definire le varie zone del giardino che volete realizzare e capire come progettarle a seconda della loro funzione.
Per esempio, potreste decidere di creare un’area dedicata all’orto, per la coltivazione delle vostre specie preferite o piante aromatiche. Un’altra idea potrebbe essere quella della zona per attività sportive per tutta la famiglia: un tavolo da ping pong, un canestro, un’altalena o uno scivolo per i vostri bambini.
Oppure potreste creare un’area barbecue per le cene estive in compagnia, o, ancora, un’area relax con lettini, sdraio, amache, divanetti e, perché no, magari far costruire anche una bella piscina o una rilassante sauna!
7. Scegliere l’arredamento da giardino
Quando si sceglie l’arredamento da giardino, uno dei primi aspetti da considerare è sicuramente il comfort che offrono. Scegliere degli ottimi arredi che, oltre alla durevolezza e all’estetica, curino la comodità, è molto importante per vivere al meglio il proprio giardino.
Anche la scelta cromatica svolge un ruolo molto importante. Se per la casa o per il giardino avete già utilizzato colori vivaci, per l’arredamento outdoor è bene optare per toni neutri. In questo modo eviterete che, con il passare del tempo, l’ambiente risulti troppo carico o eccessivo.
A questo proposito, un consiglio generale è di privilegiare complementi d’arredo e vegetazione che abbiano bisogno di poca manutenzione. Questo aspetto è molto importante per una buona riuscita del giardino, che deve essere facile da gestire e, allo stesso tempo, garantire una lunga durata nel tempo.
8. Creare l’atmosfera giusta con l’illuminazione
L’illuminazione per il giardino viene spesso sottovalutata, anche se in realtà è determinante per la qualità e la quantità di tempo che potrete trascorrere all’aria aperta.
Non si tratta solo di una questione estetica, ma anche di praticità e sicurezza. Un giardino ben illuminato nelle ore notturne contribuisce a creare una sensazione di maggiore tranquillità sia quando si è in casa, ma soprattutto quando si rientra.
La prima cosa a cui pensare sarà quindi l’illuminazione delle zone di maggiore passaggio, come il vialetto d’ingresso o il garage, installando per esempio dei lampioni o faretti da terra.
Una volta sistemate queste luci, potete concentrarvi anche sul resto del vostro giardino, magari scegliendo un’illuminazione che possa andare bene per tutte le stagioni: luci più soffuse per l’estate e luci più potenti per l’inverno quando il buio occupa la maggior parte della giornata.
Oltre alla decisione di quale e quanta illuminazione installare, potreste pensare di dotare il vostro giardino di un sistema di illuminazione automatico con luci che si accenderanno e spegneranno automaticamente all’ora impostata, cambiando il timer a seconda delle esigenze e delle stagioni. In questo modo non dovrete preoccuparvi di nulla e avrete sempre la corretta illuminazione!
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Per concludere, sapere come progettare un giardino è davvero importante perché è una delle zone più in vista della casa ed è solitamente anche il primo spazio in cui gli ospiti mettono piede. Progettare un giardino da soli non è difficile, basterà solo prestare un po’ di attenzione e lasciare libero sfogo alla vostra creatività!