Con il passare degli anni, la bicicletta elettrica (o e-bike) sta diventando un mezzo di trasporto sempre più diffuso. Complice anche il nuovo bonus mobilità 2020, introdotto quest’anno, che ha fatto salire la vendita delle e-bike alle stelle.
Il sondaggio di Shimano Steps del 2020 su 13.000 cittadini di 11 paesi d’Europa ha rivelato che il 30% degli italiani sono ora interessati all’acquisto di una bicicletta elettrica, contro il 17% della media europea.

Quante è stata cercata la parola “ebike” su Google, dal 2016 a oggi
Questo forte incremento, ha portato molti marchi a cavalcare l’onda del trend e a presentare la loro proposta. Il risultato è ora una scelta molto varia e vasta, con diverse specifiche e caratteristiche che possono adattarsi alle esigenze di chiunque.
Se sei quindi tra il 30% degli italiani a cercare una e-bike, al momento potresti trovarti un po’ spaesato. Per questo motivo, in questo articolo di presentiamo una guida all’acquisto per fare chiarezza e aiutarti a capire quali sono i punti chiave per scegliere la bicicletta elettrica migliore per te.
Dove e per cosa utilizzerai la tua bicicletta elettrica?
Questa è la domanda più importante di tutte. In base alla modalità di utilizzo, le specifiche di una bicicletta possono cambiare drasticamente per adattarsi alle condizioni del suolo, posizione di guida e via dicendo. Saprai benissimo che una bicicletta da corsa su strada non è adatta a scalare le montagne, come una mountain bike potrebbe risultare difficoltosa da utilizzare in città.
Anche la motivazione è importante: la bicicletta elettrica ti servirà per il tragitto casa-lavoro? Per fare sport? Oppure per una spontanea gita domenicale?
Una volta identificato il luogo e il modo, allora sarà già più facile orientarti nel mondo delle e-bike.
Tipologie di e-bike
- 🏙️ Bici elettrica da città (e-city): sono pensate per gli spostamenti quotidiani in città, come suggerisce il nome. Il telaio è più basso e il manubrio invece più alto, permettendo una seduta più eretta e comoda.
- 🏞️ Da trekking o cross (e-trekking): se stai cercando una via di mezzo tra una bici adatta all’utilizzo in città ma anche per fare un po’ di fuoristrada non estremo, questa categoria è quella che fa per te.
- 🚴 Da corsa (e-road): la classica forma della bici da corsa, con telaio alto per una seduta abbassata e areo dinamica, combinata al motore elettrico per aumentare la performance del ciclista.
- 🚵 Da fuoristrada (e-MTB): con la passione per la montagna, le salite e il fuoristrada, non puoi non scegliere una mountain bike elettrica. È la tipologia in cui l’innovazione elettrica sta facendo più investimenti.
- 🚋 Commuting (e-fold): progettate essenzialmente per il tragitto casa-lavoro in città, per poter essere trasportate sui mezzi e in ufficio senza essere troppo ingombranti e pesanti.
E queste sono solo alcune! Basti pensare che solo il mondo MTB comprende molte altre categorie. Ma non siamo qui per entrare nei dettagli; già identificando quale tra questi è il modello che fa per te hai già un buonissimo punto di partenza.
Scopri le nostre Biciclette ElettricheChe distanze vuoi percorrere con la bicicletta elettrica?
La distanza e l’assiduità di utilizzo della tua nuova bicicletta elettrica sono dei parametri da tenere bene in considerazione. Se cerchi una bici con cui percorrere pochi chilometri, magari solo per qualche giretto con la famiglia nel week-end, allora puoi orientarti su qualcosa di meno performante (ma non per questo di scarsa qualità). Se invece il tuo obiettivo sono lunghi percorsi in montagna da fare abitualmente meglio pensare ad un budget più alto.
L’importanza del motore
Il motore elettrico (insieme alla batteria) è il punto focale di una bicicletta elettrica. È la parte che fondamentalmente ti fornisce l’assistenza nella pedalata e ti aiuta a percorrere distanze più lunghe o salite più ripide con minore fatica.
La funzione è semplice: basterà pedalare per attivare il motore che darà una spinta alla tua pedalata rendendoti il tragitto decisamente più facile. È anche possibile decidere quanto farsi aiutare dal sistema.
Il motore delle biciclette elettriche a pedalata assistita ha una potenza di 250W, massimo 500W. La velocità è limitata a 25 km/h e, una volta raggiunta, il motore si spegne.
Se la bici in questione permettesse una velocità maggiore, allora sarebbe a tutti gli effetti un ciclomotore per cui sono necessari patentino e assicurazione sul mezzo.
Il motore può essere installato in due posizioni:
Motore posteriore: è montato sul mozzo posteriore, riducendo così al minimo lo sforzo della pedalata. Questa tipologia è particolarmente indicata nelle bici pieghevoli, da città o da trekking, per terreni asfaltati o misti.
Motore centrale: posizionato vicino ai pedali, è indicato per una guida sportiva ma anche bilanciata, grazie al baricentro più basso. È infatti preferito per e-MTB e percorsi in salita.
La qualità della batteria
Se il motore è il cuore della bicicletta elettrica, allora sono le arterie a rappresentare l’importanza della batteria. Questa infatti porta energia (ossigeno, continuando con la metafora del corpo umano) al motore, permettendone così il funzionamento.
Come la maggioranza dei dispositivi elettronici al momento, le e-bike utilizzano batterie al litio con una durata che va da 500 o 900 cicli di ricarica. Dopodiché inizierà a perdere di capacità e mantenere sempre meno la carica, ed è per questo che è importante investire in una batteria di ottima qualità e essere prudenti nel suo utilizzo.
La durata dell’autonomia
Avere una e-bike con un’autonomia adeguata è sicuramente molto rilevante. Se ti serve una bici elettrica per arrivare agilmente alla metro o fare qualche chilometro per il tragitto casa-lavoro, un’elevata l’autonomia non sarà così fondamentale come per un ciclista da strada o fuori strada. A causa di lunghe tratte o ripide salite infatti l’autonomia calerà più velocemente, e siamo sicuri che non è piacevole ritrovarsi a metà del percorso con la batteria scarica.
Ti consigliamo di fare una stima dei chilometri che esegui abitualmente e acquistare una bici elettrica con un’autonomia maggiore, in modo da non rischiare imprevisti.
Ci teniamo a precisare che l’autonomia non è un dato fisso. I fattori che possono influenzare la durata di una carica sono per primi il peso del ciclista, il profilo del terreno, il grado di supporto del motore elettrico, lo stile di guida e il fondo stradale. Inoltre vi sono anche il vento contrario al senso di marcia, lo stato delle gomme, la temperatura ambientale, ecc.
Scegliere la giusta misura della bicicletta elettrica
Come ben saprai, la misura della bicicletta elettrica non è universale. Infatti, varia in base all’altezza del ciclista e alle sue preferenze di guida.
La misura da prendere in considerazione è quella del telaio, tendenzialmente espressa in pollici, che può variare da 16″ fino a 21″ per le persone più alte. Consulta la tabella di seguito per scoprire la taglia di telaio più adatta a te:
Si conclude la nostra guida all’acquisto della giusta bicicletta elettrica. Speriamo ti sia stata utile e facci sapere se hai proceduto a regalarti una nuova e moderna e-bike!