Nel corso dell’inverno, pur attraversando una fase di riposo vegetativo, le piante da giardino, da orto o d’appartamento hanno comunque bisogno dei nutrienti necessari per poter crescere. Concimare in autunno è quindi una procedura consigliata per assicurare alle nostre care piante una futura crescita primaverile.
Ma quali sono i passaggi da seguire per una corretta concimazione autunnale? Scopri insieme a noi l’importanza di questa procedura: leggi i vari passaggi per preparare al meglio il tuo terreno e mantenere in salute il tuo spazio verde!
Concimare in autunno: perché è importante
È stato ampiamente dimostrato come il ciclo vegetativo della pianta prosegua finché le temperature esterne non si fanno troppo fredde. Fino alla completa caduta delle foglie, quindi, le piante sono in grado di assorbire elementi nutritivi. Questa capacità consente loro di prepararsi alla crescita e ripresa vegetativa che avverrà in primavera.
Azoto, fosforo e potassio sono i tre nutrienti più importanti per le piante. Il primo consente lo sviluppo delle foglie, il secondo è importante per la fioritura e la fruttificazione, mentre il terzo elemento apporta rigidità alle parti legnose, promuovendo lo sviluppo di bulbi e tuberi.
Il ciclo vegetativo della pianta è possibile sino a quando il termometro non raggiunge i 10°. Con temperature più basse, le piante cominceranno ad entrare nella cosiddetta “dormienza vegetativa“, un fase di riposo e di interruzione della propria crescita. Concimare in autunno ti consentirà dunque di ritrovare in primavera piante ben nutrite e pronte a svilupparsi. Questo grazie ad un terreno correttamente fertilizzato, pronto e idoneo per farle crescere.
Come concimare il proprio terreno
Imparare a concimare correttamente il proprio terreno è piuttosto semplice. Una cosa importante da tenere presente, però, è che a seconda della tipologia di piante di cui si dispone, la concimazione autunnale varierà in alcuni passaggi.
Dopo aver imparato a concimare, non accontentarti. Scopri: “Come proteggere le piante dal freddo in inverno“
Piante da giardino
Iniziamo con le piante da giardino, in riposo vegetativo all’inizio dell’inverno. Per concimare il terreno, ripuliscilo prima di tutto da eventuali foglie secche, presenti solitamente attorno ai fusti e sotto gli arbusti. Assicurati di eliminare soprattutto le foglie attaccate dai funghi, le più pericolose per la salute delle piante!
Spargi quindi alla base delle piante del concime organico (es. stallatico maturo o humus di lombrico). Utilizza la zappa per far scendere il materiale e procedi con la pacciamatura: corteccia, compost o paglia andranno bene. Questa tecnica è molto utile per garantire il giusto apporto di azoto.
Ortaggi
Alcune piante da orto sono in grado di svilupparsi anche nel corso dell’inverno: piselli, fave, cipolle e aglio sono tra queste. Ad ogni modo, per concimare il terreno del tuo orto inizia ad estirpare tutte quelle piante disseccate, ormai inutili ai fini del raccolto (fogliame secco o malato o piante infestanti). Lavora profondamente il terreno mescolandoci del concime organico e infine prepara i letti di semina e di impianto per eventuali ortaggi invernali.
Piante da appartamento
Per le piante da appartamento, il discorso concimazione cambia leggermente. Tieni presente che la maggior parte di queste non presentano una vera e propria dormienza vegetativa. Considerato questo, non smettere di concimarle con l’arrivo di settembre ma diminuisci semplicemente le fertilizzazioni. Utilizza quindi una minor quantità di concime disciolto in acqua durante le annaffiature. Considera quindi un periodo di circa 20/30 giorni tra una concimazione e l’altra.
Se in autunno ti è capitato di rinvasare alcune piante, potrai anche evitare di concimarle poiché il terriccio fresco presenta già di per sé una buona dose di fertilizzante.
Bonsai da giardino o da interno
E per quanto riguarda i bonsai? Anche questa tipologia di pianta andrà concimata durante l’inverno. I bonsai sono piuttosto delicati poiché, essendo posti in contenitori molto più ristretti, presentano radici molto più piccole rispetto alle altre. Ciò significa che il tuo bonsai riceverà meno sali minerali di una normale pianta. Per questo, concimare il loro terreno è fondamentale per evitare ulteriori carenze.
Continua dunque con una normale concimazione anche ad inizio autunno, servendoti però di un prodotto a basso contenuto di azoto. Difficilmente, infatti, i tuoi bonsai saranno in grado di produrre nuovi germogli in questo periodo. Quando arriva l’inverno, evita di concimare tali piante ma attendi la primavera. Per i bonsai da interno, invece, dirada le concimazioni, diminuendo semplicemente le dosi di fertilizzante.
Ora hai tutte le informazioni che ti servono per concimare le tue piante. A seconda della tipologia, procedi seguendo i nostri consigli e mantieni in salute il tuo verde anche d’inverno!