La cura degli attrezzi da giardino potrà sembrarti un’attività di poca importanza ma, al contrario, non è assolutamente da sottovalutare. Rende l’uso dell’attrezzo meno faticoso ed evita i tagli sfilacciati, agevolando il lavoro sulle tue piante. Spesso il risultato finale dipende proprio da questo: avere degli attrezzi ben curati ed affilati fa la differenza, anche senza avere il pollice verde.
Il freddo e l’umidità li danneggiano rapidamente, perciò non è da dimenticare la cura degli attrezzi da giardino durante il periodo invernale. Se non sai come fare ti presentiamo 5 semplici step da seguire, fondamentali per garantire loro una lunga durata nel tempo.
- Pulizia e asciugatura
- Disinfezione
- Lubrificazione
- Affilatura
- Posizione corretta
Continua a leggere l’articolo per scoprire tutti i passaggi nel dettaglio.
1. Lava e asciuga
Il primo step da cui iniziare la cura dei tuoi attrezzi da giardino è sicuramente la pulizia. Rimuovi erba, terra, sporco e altri residui, facendo attenzione a non tralasciare le parti nascoste e meno accessibili. È sempre bene ricordare di pulire tutti gli attrezzi dopo ogni utilizzo. Per quelli più delicati basterà un getto d’acqua e una spazzola dalle setole dure, di plastica oppure sintetiche.
Gli attrezzi come zappe, vanghe e badili dovrebbero essere puliti accuratamente con una spazzola metallica e, successivamente, anch’essi risciacquati e disinfettati.
Dopo averli lavati, non dimenticare di asciugare i tuoi attrezzi. Non essere pigro, asciugarli accuratamente eviterà che arrugginiscano e si danneggino.
E gli attrezzi a motore? Sì, vanno puliti anche quelli.
Sia gli attrezzi elettrici che quelli a benzina hanno bisogno di una certa manutenzione. Per evitare danni a motoseghe, tagliasiepi e rasaerba e non incappare in costose sostituzioni di pezzi rovinati, pulisci accuratamente le lame almeno uno o due volte l’anno.
Scopri i nostri Utensili Elettrici2. Disinfetta gli attrezzi da giardino
Il secondo step da seguire per una buona cura degli attrezzi è la disinfezione. L’allontanamento di germi e batteri diminuirà il rischio di infezioni per le persone e la contaminazione di oggetti e ambienti. Questa attività, spesso ignorata, dovrebbe diventare un’abitudine per un giardiniere da praticare con giusta premura nei confronti della natura ed evitando pratiche invasive.
Le infezioni viaggiano velocemente soprattutto tra la terra e le pareti dei vasi, per questo vanno ben igienizzati con una spazzola ed un prodotto disinfettante. Puoi anche immergere i vasi in una bacinella e successivamente sciacquarli sotto l’acqua corrente strofinandoli con una spazzola.
Per quanto riguarda i tuoi attrezzi invece, prendi un panno imbevuto di disinfettante o antifungini naturali e passalo sugli attrezzi. Se decidi di utilizzare soluzioni esclusivamente naturali, come l’estratto d’equiseto, ricorda di praticare la disinfezione almeno una volta alla settimana nel periodo d’utilizzo degli attrezzi. Potresti anche strofinare gli attrezzi con del bicarbonato di sodio, in modo da rimuovere sporcizia e germi accumulati.
Anche per gli attrezzi a motore bisognerebbe procedere con la disinfezione sulle parti taglienti, passando un fungicida nebulizzato o il tuo prodotto disinfettante preferito.
3. Olia e lubrifica
Affinché tutto funzioni come dovrebbe, controlla se i tuoi attrezzi hanno bisogno di essere lubrificati. L’operazione è piuttosto semplice: ti basterà fare una passata nelle parti a rischio con un panno imbevuto di lubrificante.
Per forbici e cesoie puoi utilizzare uno spray apposito, avendo cura di passare con attenzione su viti ed elementi di snodo.
Se un attrezzo a lama non verrà utilizzato per tanto tempo va ingrassato spalmando il grasso con uno straccio. In questo modo si formerà una sorta di velo protettivo che lo proteggerà nel tempo.
Per gli attrezzi con componenti meccaniche come tosaerba, decespugliatori, tagliasiepi l’operazione di lubrificazione dev’essere più cauta. Passa con uno straccio imbevuto di olio le lame e le altre parti metalliche e con del grasso dadi, viti e bulloni. Altra operazione da non dimenticare, parlando di attrezzi a motore, è la lubrificazione di guarnizioni, punti di innesto, flange e parti metalliche, da svolgere con oli specifici.
Ti suggeriamo infine di reidratare il legno delle impugnature dei tuoi attrezzi. Utilizza un olio per legno, un prodotto che lo nutrirà, lo renderà impermeabile e sigillerà eventuali solchi dovuti all’usura. Consigliamo in ogni caso di non esagerare con i prodotti lubrificanti perché un uso eccessivo potrebbero causare il distacco delle parti metalliche dal legno.
4. Affila
Inutile dire che utilizzare attrezzi ben affilati aiuta a lavorare più velocemente e con maggiore precisione. Tagli sfilacciati e non netti possono causare gravi danni alle tue piante.
Tutti i tipi di coltelli vanno affilati su una pietra abrasiva piatta ad acqua o a olio cercando di dare al filo un’inclinazione di 20° e girando il coltello più volte mentre ripeti l’operazione, eliminando così eventuali sbavature del filo. Delle forbici va affilata invece solo la parte tagliente, passando la pietra con un movimento che parte dal fondo della lama verso la punta, applicando la stessa pressione.
Per quanto riguarda gli attrezzi come badili, pale e vanghe, puoi eseguire la filatura con l’aiuto di un martello sopra ad un’incudine, affilandole con un angolo di 45 gradi.
Per gli attrezzi in legno può essere necessaria una carteggiata in periodo primaverile mentre per affilare i piccoli attrezzi metallici basta una passata di pietra con movimento dal basso verso l’alto.
Con le tagliasiepi elettriche bisognerebbe utilizzare una spazzola metallica. È necessario fare attenzione alle lame seghettate in quanto non vanno affilate ma sostituite con appositi ricambi. Ricorda sempre di utilizzare guanti spessi e protettivi per maneggiare attrezzature molto affilate.
5. Riponi gli attrezzi da giardino nella posizione corretta
Anche ai migliori giardinieri può capitare di perdere gli attrezzi. Questi finiscono dimenticati piantati nel terreno, in qualche vaso o persi tra l’erba. Per avere cura dei tuoi attrezzi e consentirgli di avere una lunga vita tienili al riparo in un luogo asciutto, anche d’estate. Una maggiore attenzione e cura al modo di riporre gli attrezzi, aiuterà di certo la loro durata nel tempo. Mai più rastrelli spuntati, zappe che perdono il manico e pale piegate!
La soluzione ideale sarebbe avere un luogo adibito in cui organizzare gli attrezzi da giardino in modo ordinato, come una casetta da giardino. Questa struttura ti permette di riporre tutte le diverse pale, badili, cesoie e motoseghe fuori dall’abitazione principale e non abbandonarli da qualche parte all’esterno.
Gli attrezzi di piccole dimensioni possono tranquillamente essere appesi o riposti in scatole e casette. Invece quelli in metallo con manico in legno andrebbero riposti con il manico verso il basso. Così facendo, eviterai che il manico scivoli via nel tempo, e che la parte metallica si pieghi a lungo andare.
Se hai spazio a sufficienza valuta la possibilità di riporre i tuoi attrezzi in un vaso riempito con un mix di sabbia e olio minerale (che potrebbe prevenire la comparsa di ruggine).
Curare gli attrezzi da giardino è un’attività che richiede costanza ma di sicuro contribuirà alla bellezza del tuo giardino.
E tu che tipo di giardiniere sei? Curi i tuoi attrezzi in modo costante e meticoloso oppure sei smemorato e un po’ pigro?