irrigazione giardino

Irrigazione giardino: consigli per risparmiare

Passiamo molte ore all’anno a preparare i nostri prati e le nostre aiuole perché siano belli ed eleganti nel periodo estivo, quando le temperature più miti consentono di passare piacevoli momenti di relax all’aria aperta. La stagione calda porta con sé anche afa e periodi di siccità e diventa quindi fondamentale curare il proprio verde con maggior impegno e costanza: l’irrigazione giardino deve essere effettuata regolarmente per fornire a fiori e piante l’acqua necessaria per sopravvivere e per mantenere un aspetto rigoglioso e florido.

Il problema è che, se non prestiamo attenzione, la maggior parte dell’acqua sarà assorbita dal terreno o evaporerà nell’aria in pochissimo tempo a causa del caldo. Vediamo perciò alcuni semplici metodi utili per evitare sprechi d’acqua e per risparmiare di conseguenza in termini economici durante la stagione secca.

giardino estivo

 

Trattenere l’acqua nel giardino

Bisogna mettere in conto che l’irrigazione comporta comunque un consumo di acqua notevole, per questo è bene pensare con anticipo come progettare il giardino per ottimizzare i nostri sforzi. Alcune tutele preventive permettono infatti di evitare una dispersione eccessiva dell’acqua e di trattenerla con più successo per le nostre necessità.

  • Una prima soluzione è quella di predisporre le aiuole e dove possibile il terreno con uno strato di 2-3 cm di pacciamatura, un mix di diversi materiali che simula quello che succede in natura nei boschi con la caduta di fogliame, rami e cortecce. Questo strato di protezione non solo aiuta a mantenere l’umidità nel suolo, impedendo l’evaporazione dei liquidi presenti, ma lo ripara anche dalla luce solare diretta così da mantenere temperature a terra più basse. Il pacciame in più combatte la crescita delle erbacce, che oltre ad essere infestanti rendono l’irrigazione giardino molto meno efficace. Teniamo a mente che questo strato andrebbe mescolato periodicamente per evitare che si compatti e che impedisca all’acqua di scivolare giù nel terreno.

Pacciamatura

  • Un buon risultato si può ottenere anche attraverso la realizzazione di aiuole rialzate o in rilievo. Nonostante i costi iniziali possano essere un po’ più alti, questo investimento avrà un successo sicuro sul nostro regime di irrigazione: le piante e i fiori collocati direttamente nel terreno necessitano infatti in estate di moltissima innaffiatura, perché moltissima acqua si disperde nel sottosuolo. Vasi o fioriere in legno, cemento, terracotta, oltre a fornire la possibilità di arredare il proprio giardino in modo personalizzato ed elegante, aiutano a mantenere uno strato di liquido sempre raggiungibile dalle radici delle piante, evitando così di dover tener costantemente umido il terreno.
  • L’irrigazione giardino trae molto beneficio anche da alcuni semplici accorgimenti applicabili senza costi e senza bisogno di particolari interventi: uno strato di giornali vecchi o di filtri di caffè tra le radici e il terreno è un’ottima barriera per prevenire la perdita d’acqua nel suolo sottostante.
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Vasi-terracotta

 

Semplici suggerimenti per risparmiare acqua

Una volta passati attraverso la fase della progettazione attenta del giardino, è possibile adottare altri piccoli stratagemmi per risparmiare acqua, tempo e denaro senza dover rinunciare ad un bel prato fiorito.

  • Riciclare l’acqua: molte volte senza accorgercene buttiamo via moltissima acqua perché crediamo non ci possa più servire o semplicemente per pigrizia piuttosto che trovarne altri usi. Anche se non possiamo servircene per noi stessi, le nostre piante possono invece trarne grande beneficio. L’acqua di bollitura, ovviamente raffreddata, o quella con cui laviamo frutta e verdura è perfetta anche per dissetare fiori e piante delle nostre aiuole o dei nostri vasi, così da non sprecare litri e litri con l’irrigazione.
  • Raccogliere l’acqua piovana: possiamo prendere in considerazione la possibilità di installare dei raccordi o dei pozzetti per la raccolta della pioggia intorno al nostro giardino. Quando piove è vero che possiamo evitare di irrigare il nostro verde, ma è altrettanto vero che nella stagione secca moltissima di quell’acqua viene assorbita dal terreno e diventa perciò irrecuperabile in un secondo momento. Questi semplici impianti di accumulo possono essere predisposti autonomamente con piccoli lavori e permettono di salvaguardare una buona quantità d’acqua da utilizzare poi per la nostra irrigazione giardino.
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  • Irrigare al mattino: se abbiamo la possibilità è sempre meglio procedere con l’irrigazione al mattino, quando le temperature sono più moderate. In questo modo diamo la possibilità alle piante e ai fiori di assorbire tutta l’acqua di cui hanno bisogno e di accumularne a sufficienza per sopravvivere tranquillamente nell’arco del giorno. Al pomeriggio infatti, il terreno secco e il grande caldo comportano un’evaporazione e un consumo immediato dell’acqua, e inevitabilmente siamo costretti ad usarne molta di più.
  • Scegliere strumenti giusti: un errore che si commette spesso è quello di trascurare i nostri strumenti di lavoro, convinti che tutti abbiano le stesse caratteristiche e qualità. Scegliere attrezzi vecchi o danneggiati è il modo più veloce di sprecare acqua senza accorgercene. Molti tubi hanno sistemi innovativi per centellinare l’acqua di irrigazione e per convogliarla nei punti giusti, mentre altri più vecchi sono dotati ancora di ugelli a spruzzo poco precisi e molto dispersivi. Investire in strumenti affidabili sembra una sciocchezza parlando di irrigazione, ma è il modo più veloce per vedere un immediato e sicuro risparmio di acqua e denaro.

irrigazione-giardino

Non tutte le piante e i fiori hanno bisogno della stessa quantità d’acqua e ogni giardino ha esigenze diverse e uniche. Ci sono sistemi centralizzati e automatici che permettono di regolare a piacimento orari, quantità, zone e modi per l’irrigazione giardino, ma i costi più alti sono un deterrente forte specie per chi ha piccoli spazi da curare e non necessita di tali impianti.

Per questo momento è bene tenere a mente che tutto parte anche da accorgimenti molto più piccoli e semplici, che se mantenuti con costanza contribuiranno con il passare del tempo a un significativo abbassamento degli sprechi, dei costi e dei tempi di lavoro.

 

 

A proposito di Daniele O.

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